La preghiera del donatore
(Composta da Papa Giovanni XXIII)
O Gesù Salvatore, che hai detto: “Tutto ciò
che avete fatto a uno dei più piccoli tra i miei
fratelli, l’avrete fatto a me” (Matt. 25,40), guarda
propizio all’offerta che Ti facciamo.
Le angosce dei sofferenti, tuoi fratelli e nostri,
ci spingono a dare un po’ del nostro sangue,
perché ad essi ritorni il vigore della vita; ma
vogliamo che tale dono sia diretto a Te,
che hai sparso il Tuo sangue prezioso per noi.
Rendi, o Signore, la nostra vita feconda di
bene per noi, per i nostri cari, per gli ammalati:
sostienici nel sacrificio, perché sia sempre
generoso, umile e silenzioso. Fa che con fede
sappiamo scoprire il Tuo volto nei miseri per
prontamente soccorrerli; ispira e guida le nostre
azioni con la pura fiamma della carità, affinché
esse, compiute in unione con Te, raggiungano
la perfezione, e siano sempre gradite al Padre celeste.
Così sia.
Ioannes P.P. XXIII